Concorso fotografico "Bizzarrie di immagini"

Non avevamo dubbi. Il nostro Franco Nardi ha vinto il concorso "Bizzarrie di immagini" indetto dalla rivista "Foto(gra)fare - Farefoto" edita dalle Edizioni "Scattascatta" della grande famiglia "Abba The Koll". Per imporsi Nardi non ha dovuto proporre niente di particolarmente esotico, nè ha dovuto allontanarsi troppo da casa. Gli è stato sufficiente presentare la foto della piccola Ludovica appena tirata fuori dalla lavatrice, dopo il suo primo "lavaggio". Il titolo dell’opera vincente infatti è "Così Mietta la lavò la prima volta".

 

Ricordiamo che al secondo posto si è classificato un anonimo (ma si vocifera che si tratti di un opera del giovane Vincenzo Lorino con una vecchia Ferrania, n.d.r.) con un’immagine storica: costui colse il prode Peppino Gagliardi - quello che cantava sempre la stessa canzone cambiando solo il titolo, ma lasciando la rima (vedi Sempre e Settembre) - mentre si abbeverava ad una fontanella dopo aver parcheggiato un rottame di "600" a pochi passi. Detta foto fu utilizzata, incredibilmente, anche per un album di figurine!!! Notare la posa plastica del Peppino nazionale che mantiene ben abbottonati i bottoni della giacca anche durante il piegamento del corpo verso la bocca della fontana.

 

Al terzo posto ancora Franco Nardi con una immagine che ha fatto storia. Il malcapitato soggetto della fotografia è nientedimeno che Franco Rossini, il più prolifico "bomber" roccaseccano della storia, noto oltre che per i gol, anche per la sua passione interista. Ebbene nella foto egli viene colto in atteggiamento di difesa (della propria immagine e, soprattutto della propria onorabilità) dopo che la "sua" Inter è stata appena eliminata dall’Aston Villa in Coppa UEFA. E si tratta della terza eliminazione consecutiva! Non c’è pace per chi perde. Non basta rilasciarsi scoraggiati, senza forze e senza più voglia di lottare, sul proprio divano, in attesa di tempi migliori: c’è da combattere ancora! Sì, perchè c’è sempre un avvoltoio pronto a planare silenzioso ma inesorabile, armato di macchina fotografica o di cinepresa, per immortalare il tuo dolore! Rossini tenta una strenua difesa proteggendosi il volto, ma il flash lo abbaglia e non gli lascia neanche la forza di lanciare verso il reporter la ciabatta scozzese, novello Enrico Toti! Solo un pensiero resta nella mente dello sconfitto: "alla prossima sconfitta del Milan sarò io il giustiziere armato di obiettivo!".

 

Fuori concorso una foto di Riccardo che vede un gruppazzo di strani individui vicino al Loch ness Pub: da sinistra: Miria, Gianni, Mietta, Franco, Vincenzo, Ferdinando e Patrizia. L’atteggiamento del Lorino non è dei più oxfordiani, ma ricordiamo ai lettori che di birra ne era stati consumati fiumi!!!

 

 

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