Musica e ... non solo

 

La "Balenga" ed altre storie del 1966

Nel 1966 si tenne una fantastica edizione del "Cantastampa". Cos’era questa manifestazione? Era una gara canora alla quale partecipavano cantanti noti e meno noti che eseguivano brani di autori "giornalisti", i quali, per una volta, passavano dal ruolo di esaminatori e critici a quello di esaminati. Nel numero del 7 settembre 1966 di "BIG" che ci è stato gentilmente fornito dalla "Miria Films & Magazines Limited" c’era un lungo resoconto della manifestazione, che sarebbe anche stata trasmessa successivamente in televisione (sia pure alle ore 22, che corrispondevano televisivamente alle 2 di notte di oggi!). Da quell’articolo estrapoliamo un breve ma divertente brano in cui il redattore, Sergio Modugno, racconta così:

 

"Esco dal teatro per andare a vedere Rita (Pavone, n.d.r.) e la sua nuova Jaguar. E’ color fragola, regalo dei suoi genitori per il suo ventunesimo compleanno. Un altro colpo con salto indietro. Mi vengono incontro cinque figuri vestiti normalmente, ma con una maschera alla Batman di lamé d’argento sul volto, che reca impressa una S rossa. Dietro di loro Teddy Reno, il quale è convinto che il mio terrore sia dovuto alla sua presenza. Mi fa:

"Sono gli Unknown".

"Che cosa?" dico.

"Gli sconosciuti. In inglese si scrive ‘unknown’ e si pronuncia 'anaun’ ".

"Tanto piacere".

"E' il complesso che ha vinto ad Ariccia. Per contratto devono portare sempre la maschera".

"Carini, anche quando vanno a letto?"

"Anche".

"Anche quando sono fuori servizio?"

"Anche. Sono molto bravi...".

" ... a darti retta".

Gli uomini mascherati ed il loro Mandrake se ne vanno. Di loro non si si sa nulla. Solo che sono "Unknown", gli sconosciuti e tali resteranno per contratto, anche se sono molto bravi, come dice Mandrake. Accompagnano la Pavone sempre, anche al Canteuropa, e mettono paura ai bambini."

Passiamo alla serata. Si aggiudicarono il "Cantastampa" i micidiali Rokes (inglesi purosangue che vendettero dischi soltanto in Italia) proprio con un brano scritto da Sergio Modugno, "Che Mondo Strano". Oltre ai Rokes, parteciparono quasi tutte cantanti donne (chissà perchè poi! Boh!). Sfilarono sul palcoscenico: Sonia e le sorelle (con il padre), Jonica, Eliana De Rosi, Luciana Turina, Emanuela Tinti, Milena, Marisa, Renata Pacini, Edda Ollari, Donarella Moretti, Aura D’Angelo, Mirna Doris, Rita Monico, Vanna Scotti, Titty Bianchi, Anna Marchetti, Daisy Lumini, Paola Penni, Roberta Mazzoni e Wilma Goich.

L’annuncio ufficiale della trasmissione televisiva sul "Cantastampa"

Tra le canzoni, oltre quella vincente dei Rokes, suscitò grandi entusiasmi e scene di delirio quella cantata e musicata da Daisy Lumini su versi di Danilo Telloli. Stiamo parlando della mitica "La Balenga", definita da "BIG" divertentissima; il testo narra del nonno di una tipa che è morto di schiaffi, perché era la spalla del re dei pagliacci e della nonna che è morta fumando avana e infine di un’altra non meglio identificata parente che dopo varie peripezie si trovò a sposare niente di meno che l’uomo-murena(!!!).

Presentavano così

Questo collage da noi ideato e creato vede due dei presentatori più in auge del tempo: l’ incommensurabile Mago Zurlì, al secolo Cino Tortorella, che ha condotto ( e ancora conduce!) da anni "Lo Zecchino d’Oro" ed il famigerato Febo Conti, il Re dei quiz per ragazzi (suo il celebre "Chissà chi lo sa?"). Purtroppo manca il terzo moschettiere dell’epoca, il baffuto Walter Marcheselli, colui che presentava lo spettacolare "Tutti in pista!". Egli entrava in trasmissione lacerando un grosso calendario di carta dov’era stampato il numero di quel giorno (come quelli dei barbieri) e saltava tra i ragazzi che partecipavano al gioco. Se trovaste una foto del Marcheselli, per favore, inviatecela SUBITO!