Dischi stranieri … in Italiano!

     Sempre più numerose ci giungono richieste di articoli riguardanti musica, dischi particolari, 45 giri, etc. L’Eco ha già pubblicato moltissime pagine su questi argomenti (anni ‘60, "personaggi", copertine, classifiche, etc.) ma a quanto pare la domanda è superiore alle nostre proposte. E allora vi accontentiamo, parlando questa volta di alcuni artisti stranieri che hanno registrato - anche se solo per una volta - dei dischi in lingua italiana, o sulle cui copertine sono state aggiunte scritte particolari per il mercato italiano.

   

Cominciamo con due dei gruppi più famosi della storia del rock: le irriverenti Pietre Rotolanti - dette anche Rolling Stones - ovvero Mick Jagger, Keith Richards, Brian Jones, Charlie Watts e Bill Wyman e gli scatenati Yardbirds dello scontroso chitarrista Jeff Beck. I primi pubblicarono nel 1966 un 45 giri dal titolo "Con le mie lacrime" in italiano (già pubblicata in Inghilterra come "As tears go by") che arrivò fino al 3° posto della Hit Parade e che ora è molto valutato nelle aste dei collezionisti; i secondi, che parteciparono a Sanremo a fianco di un pazzoide Lucio Dalla, pubblicarono addirittura due canzoni in italiano: "Paff Bum" e "Questa volta".
      

         

 

Proseguiamo con due artiste molto diverse tra loro, sia come personaggi che come genere musicale: la magnifica folk-singer Joan Baez e la più classica e smielata Brenda Lee. La prima registrò una appassionata versione di "C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones" di Mauro Lusini, già interpretata da Gianni Morandi; la seconda cantò due brani dai contenuti molto meno impegnativi, quali "Nulla di me" e "Sono sciocca" (se lo dice lei ...).

 

 

A questo punto ci inoltriamo per un attimo nei meandri di quei dischi praticamente estinti nel ricordo e nelle menti di tutti noi, ma che vengono alla luce come i reperti archeologici della Città di Ebla quando si scava a fondo negli archivi. Tra i tanti scovati ve ne proponiamo due tra i più assurdi; prego voltare lo sguardo in alto a destra.

 

     

 

Ecco i Champs, sulle rombanti moto, coloro che pubblicarono circa trenta 45 giri, spesso di stile latino-americano (Tequila, Cantina, Caramba, Cielito Lindo, Sombrero, La cucaracha, Limbo rock, Nik nak e altre), si esibirono nella nostra lingua con "Luci della grande città" e "Sugo di cactus". Invece i Tornados pubblicarono, per quanto ne sappiamo, solo quattro dischi singoli, due dei quali contenevano un brano in italiano: "Il gelataio" - di cui vedete la copertina con la scritta "Tornano i Tornados" - e, per contrasto termico, "Pentola bollente".

 

     

Ancora due dischi: per gli Hollies due brani tratti dalla partecipazione a Sanremo 1967: "Non prego per me" e "Devi avere fiducia in me". Di tale Annette invece abbiamo pescato un 45 giri che è in inglese "Beach Party" ma che sulla copertina grida "Vacanze sulla spiaggia" che non è neanche la traduzione letterale!

Per concludere, i dischi sottostanti sono tutti in lingua originale, ma presentano sulla copertina grandi scritte in italiano. Per il mitico Bob Dylan e per l’inossidabile gallese Tom Jones c’è la famosa targhetta "Vincitore a Bandiera Gialla". I Beatles sono presenti in questa rassegna con un LP pubblicato dalla EMI italiana col titolo "I favolosi Beatles" la cui quotazione è attualmente altissima; e ricordiamo che all’epoca anche le colonne sonore dei loro film furono pubblicate col titolo tradotto in italiano: "Aiuto!" e "Tutti per Uno". Infine un vecchio EP (anni ‘50, rarissimo) del rocker Jerry Lee Lewis con la grande scritta in alto "Presentiamo:".