Eco-nsiderazioni

Questa edizione dell'Eco è stata creata proprio nel momento della tragedia delle Due Torri e nel periodo immediatamente successivo. Dopo un mese e mezzo circa dall’evento ancora non ci capacitiamo che ciò che abbiamo visto e vissuto in diretta televisiva sia accaduto realmente e non sia invece un "trailer" di qualche film d’azione in programma nei mesi invernali.

Tante vite sparite. Tanti amici e parenti sopravvissuti ma segnati e coinvolti, loro malgrado, per sempre. Quella "Bestia Umana" di cui cantava Guccini in "Auschwitz" è sempre lì, nel 2001 D.C. ancora votata alla violenza ed all’annientamento del cosiddetto "nemico". La reazione del quale ovviamente non si è fatta attendere: brutale e "necessaria". Di Bestia in Bestia, da una diretta TV all’altra, continuiamo così, chiedendoci spesso quale tipo di mondo siamo stati capaci di consegnare ai nostri figli.. E quegli imbecilli che hanno compiuto la devastante missione omicida/suicida sono riusciti inoltre in un’impresa quasi impossibile: rendere "martire" una nazione che è stata spesso accusata di intrusioni indebite in Stati sovrani e di politiche ai limiti del razzismo al proprio interno, dandole di fatto carta bianca ed approvazione su scala mondiale. Un genio non avrebbe potuto pensarla meglio. Guardiamo attoniti questo spettacolo che alla fine non riporterà certo in vita le migliaia di vittime innocenti, siano esse americane, afgane, irachene ….

Si è parlato in questi giorni di situazioni che riportano ai leggendari film western dell’epoca d’oro, quando il "7°" Cavalleria arrivava trionfante proprio sull’ultima scena sconfiggendo i "cattivi" sulla soglia dei titoli di coda. Ebbene, noi preferiremmo che questi signori riportassero in auge quell’altro tipo di western – come "Mezzogiorno di fuoco" – la cui scena finale consisteva nel duello all’ultimo sangue tra i protagonisti della vicenda. Ecco, se i "Grandi" della Guerra e del Terrorismo avessero il coraggio di scontrarsi in un duello in diretta TV, lasciando in pace i poveracci indifesi (che siamo anche noi) chissà … che non si metterebbero d’accordo prima!!!

RM