Riceviamo e volentieri pubblichiamo

 

COME SVILUPPARE E MANTENERE FORMA

E BELLEZZA

Consigli semplici, chiari, brevi, esposti dall'amico della salute

COSTANTINO LUCARELLI

 

Avete mai pensato all'importanza ed al fascino che forma e bellezza esercitano sull'esistenza di un individuo?

Ebbene, con questa mia considerazione scritta non solo voglio indurvi a pensarci ma desidero anche arricchirvi di nozioni che vi permettano di valorizzare al massimo questi preziosi: forma e bellezza. Nella moderna civiltà consumistica la linea fisica è assurta stranamente ed inverosimilmente a valore fondamentale. Quante diete avete trovato sui giornali o riviste di bellezza o mediche? Quanto frequenti sono i messaggi diretti od indiretti dei "media" che vi indicano il tale personaggio con una linea invidiabile o dalle "curve" (o muscolatura) ben proporzionate? In questa mia trattazione voglio rovesciare il concetto di forma e bellezza stereotipate della cosiddetta civiltà evoluta e presentarne uno nuovo.

 

FORMA E BELLEZZA PSICOLOGICHE O SPIRITUALI

L'indirizzo delle culture orientali attraverso pratiche yoga e simili (Tai-chi, ed arti marziali varie: judo, karate, kung-fu etc ...) mira all'edificazione dell'io o "se" come mezzo non solo di eventuale diagnosi e cura ma anche e soprattutto come strumento di prevenzione in genere, ed abbellimento dalla persona integrale.

Avete mai visto (in TV o dal vivo) o sentito parlare un guru orientale? Io sinceramente, non mi vergogno di scriverlo, ne sono rimasto entusiasta! Pur non possedendo tutti dei bei lineamenti od un fisico snello e slanciato, riescono, molti, a donare sensazioni positive e salutari a chi ne viene in contatto ed, alcuni, anche a diagnosticare e curare malattie più o meno gravi. Come arrivano a ciò? Ebbene, sin da giovanissimi si dedicano allo svi­luppo di pensieri e di flussi vitali interni (che tutti gli esseri umani in diversa misura possiedono fin dalla nascita) al fine di migliorare 1'armonia esistente tra i medesimi ed il corpo fisico. Questo pratico scopo viene raggiunto seguendo, come ripeto, indirizzi leggermente diversi tra loro ma che hanno molto in comune. lo, l'amico della salute, voglio esporre sinteticamente alcune informazioni riguardo al più conosciuto di essi: lo yoga. Si tratta di un'antica arte orientale che mira ad unire (da "yug": unire, legare) il benessere del corpo a quello psicologico o dello spirito. Consegue tale obiettivo attraverso tre vie fondamentali: la concentrazione, il controllo del respiro, le asanas (=posizioni).

Ora narro l'uso che ho fatto personalmente di queste tre vie.

 

CONCENTRAZIONE

Negli scorsi anni dalla mia vita, mi sono sempre concentrato intensamente, durante momenti di cosiddetto relax o durante escursioni all'aperto in luoghi piacevoli e tranquilli, su diversi aspetti della mia vita. Caratteristiche positive del mio carattere, eventi lieti dei mio passato presente e futuro, persone che mi ruotavano attorno come familiari ed amici intimi, oggetti, infine, che avrebbero potuto apportarmi dei benefici, la sfera sessuale del mio "se". L'obiettivo di tale concentrazione, molto volta alla riflessione, è sempre stato ed è tuttora quello di amare, di avvertire a livelli molto profondi, tutte le suddette parti di realtà che mi compongono fino a divenire un tutt’uno con esse e soprattutto vivere in esse con intensità e piena percezione: apprezzare stimare altamente tutte le positività the mi circondano siano esse persone, eventi od oggetti.

 

RESPIRAZIONE

La pratica per il controllo del respiro the ho trovato più utile è stata quella denominata generalmente dai maestri orientali: "pranayama". Si svolge inspirando profondamente (coinvolgendo se possibile anche la zona pelvica), trattenendo per una manciata di secondi 1'aria ed espirando infine lentamente cercando di accompagnare il flusso fuoriuscente con un pizzico di concentrazione mentale per acquisire consapevolezza della forza the esce dal polmoni.

ASANAS

Le posizioni yoga da me preferite sono due: savasana e dhvana.

La prima consiste nel distendersi sul dorso con le braccia e le gambe leggermente divaricate. La seconda si raggiunge semplicemente sedendo a terra con le gambe incrociate.

I benefici the ho tratto dal praticare le suddette forme yogiche sono stati diversi. Un fascino più acuto, la capacita di corteggiare più efficacemente una donna senza tediarla, una memoria ed una percezione più lucide e deste, miglior rendimento come studente, di conseguenza. Voglio anche menzionare il senso di benessere che mi pervadeva al termine della pranayama che tra l'altro ho praticato con equilibrio al fine di non subirla negativamente. Infine, al termine di un ciclo di riflessioni sulle positività e un po’ di pranayama, mi scaricavo attraverso le asanas che ho menzionato e qualche altra posizione secondaria portando la mente dove voleva così da provare rilassamento e sentirmi in piena forma. Sia che si pratichi yoga od altro come autodidatta o seguendo degli insegnanti l'importante, secondo me, è spenderci se stessi con amore. Alcune tecniche yogiche più avanzate inoltre possono anche essere terapeutiche o diagnostiche di malattie anche gravi. In generale, tuttavia, questa arte armonizza la personalità creando persone più equilibrate ed anche più accostabili e gradevoli: insomma, più belle. Sì, ne sono stupendamente convinto, le tecniche orientali danno un contributo concreto e reale alla forma ed alla bellezza di ciascuno nella misura in cui possono essere applicate.

 

L’ALIMENTAZIONE

Il corpo tutto sommato non può vivere solo di armonia spirituale. Anche una alimentazione adeguata ai bisogni individuali è necessaria. Il mio modo alimentare è molto libero anche se moderato da un pizzico di accortezza. La dieta mediterranea è la mia preferita da buon italiano (molti dottori tra l'altro la ritengono completa e ricca di valore nutritivo). Costituita basilarmente da pasta, carne e verdure nell'ordine appunto secondo cui vengono serviti sulle nostre tavole.

 

Mangio dolci in misura piuttosto equilibrata (badando anche ai valori ematici degli zuccheri). Bevo molta acqua, un po’ di vino, preferibilmente bianco, qualche caffè, tè alla pesca (anche al limone) e di tanto in tanto un po’ di liquore.

Nell'ottica della prevenzione, controllo ogni tanto le sostanze che il cibo introduce nel sangue ed il funzionamento dei vari organi attraverso opportune analisi.

 

SUGGERIMENTI ORDINARI

Spendiamo la metà della nostra giornata media all'incirca, distesi sul letto. Ben dimostra questo quale fondamentale ruolo giochi il sonno sulla nostra vita. Io dormo in un letto sufficientemente ampio e comodo che cerco di mantenere sempre pulito e fresco (onde contenere anche il prolificare degli acari).

Il denaro ed il lavoro. Mi piace e mi sento appagato nel maneggiare e nello spendere denaro; questo non mi porta però a mettere a repentaglio la mia costituzione per avidità eccedendo nel lavoro. Sono dell'avviso infatti di voler semplicemente lavorare (e quindi avere denaro) per vivere e non vivere per lavorare (o per accumulare soldi).

Le membra hanno anche bisogno in un modo o nell'altro, di sgranchirsi di esercitarsi anche se attraverso forme semplici e banali come una passeggiata.

Lo svago, infine, è tanto importante quanto il pensare ed il mangiare.

Permette, infatti, di distaccare e quindi distendere e rigenerare il cervello e di consumare energie accumulate col cibo.

Le vacanze stagionali, anche le escursioni di breve o brevissima durata le considero di grande ristoro soprattutto in compagnia di amici, o meglio di amiche.

In conclusione spero di aver risvegliato in voi qualche piacevole flusso con questo mio saggio sulla salute che vi auguro di avere sempre in abbondanza a scanso di imprevisti di sorta.

 

Auguri da Costantino Lucarelli l'amico della salute