Un quadro dedicato a SAN TOMMASO D’AQUINO Vorrei parlare del quadro che ho dipinto ad olio su tavola altezza 1.90x1.60, realizzato a Roma dove avevo  la residenza..Nel condominio della mia abitazione vi era un certo Piacente  ,era di Aquino.  La discussione fra me e lui era sempre quella  delle origine di San Tommaso. L’ispirazione di fare questo quadro mi è venuta proprio in seguito a questi continui sfottò. Non conoscevo  molto bene la storia di questo santo ,allora cercai di erudirmi in materia. Decisi un bel di’ di recarmi presso  l’università di San Tommaso esistente in fondo a via Nazionale, andando verso Piazza Venezia. In quella  sede trovai dei monaci. Mi chiesero il perché della mia visita e dissi loro che dipingevo ed era mio  desiderio conoscere meglio questo santo per poterlo in qualche modo rappresentare. Uno di loro si mise  subito a mia disposizione conducendomi nella loro libreria. Il monaco mi mostrò un grosso volume dove vi  era tutta la storia del Santo. Dissi che, certamente, non potevo risolvere nulla perche quel testo andava  letto ed era molto voluminoso; gentilmente ,mi rispose che potevo tenerlo per consultarlo. Pagina dopo  pagina ebbi l’occasione di conoscere le  origini e la vita di questo favoloso  personaggio di Roccasecca. Nella mia azienda, avendo a disposizione  dei falegnami, chiesi loro di prepararmi una  tavola da incorniciare dividendola all’interno  da sette icone (vedi realizzazione). Ho  pensato di riprodurre le cose più salienti,  cioè quelle che riguardano noi e la nostra  zona. Ho iniziato il lavoro partendo dalla  parte centrale dove si può notare San  Tommaso intento a scrivere dialogando con  Gesù. Lui mi mostrò l’abito dei domenicani e  potei riprodurlo anche nei particolari. Nella  parte sinistra in alto si può notare il castello  di Roccasecca dove risiedevano i conti  D’Aquino dove probabilmente avvenne la  nascita del Santo. In alto a destra l’abbazia dove San Tommaso morì. Nella parte centrale sinistra vi è la  tentazione organizzata dai fratelli per farlo  desistere dal suo intento. Sulla parte centrale destra, la fuga dal  Castello di San Giovanni Campano dove  San Tommaso fu imprigionato. A sinistra in basso, la prima chiesa al mondo  a lui dedicata, esistente a Roccasecca. A destra in basso ,la chiesa esistente ad  Aquino, che secondo la leggenda fu fatta  costruire dalle zie di San Tommaso. Questo quadro attualmente è esposto nella  chiesa di San Filippo e Giacomo, donato in  memoria della mia amata moglie Anna  Torriero. Per maggior chiarimenti sul mio sito  www.RoccoTanzilli.com (sezione Personaggi) si possono visionare le didascalie scritte sul lato destro del  dipinto dallo storico ed amico dell’Eco Fernando Riccardi. Rocco Tanzilli Anno 16 n. 79                                                   Febbraio 2011